Ognuna di noi ha un suo modo di vivere ed esternare la femminilità che ci caratterizza. Ci sono donne sensibili, donne riservate, donne forti, donne ribelli, donne libere, donne ancora bambine, donne schiave e donne già mature. Ognuna con il proprio modo di fare, di affrontare la vita e le difficoltà che incontreranno.
Le mamme, le nonne e le bimbe, tutte donne a modo loro, tutte grandi ed ancora piccole. Famose, sconosciute, importanti per il mondo intero ed alcune solo per i loro cari, in ogni caso ricordate con amore.
Da sempre le donne hanno giocato un ruolo importante, nella storia, nei film, nelle canzoni, persino nei cartoni.
Vorrei ricordarne con voi giusto qualcuna, non perché le altre siano meno importanti, ma semplicemente perché tante:
- DONNE STORICHE:
- Cleopatra (69 a.C.-30 a.C.) : ultima regina del Regno d'Egitto, rappresento la minaccia ed il nemico più temuto per la Repubblica romana. Aveva dalla sua parte una numerosa flotta, un forte esercito e un ingente capitale, ai quali si univano una bellezza ed un fascino che piegava la suo volere un gran numero di uomini, tra cui Giulio Cesare. Per dover di cronaca c'è da ricordare che non fu comunque mai sola nel suo regnare ma fu affiancata dal padre, dal fratello, dal fratello-marito e dal figlio.
- Elisabetta I d'Inghilterra (1533-1603): quinta ed ultima monarca della dinastia Tudor, appoggiava a pieno la chiesa d'Inghilterra provocando forti tensioni religiose.Vinse la guerra contro la Spagna e gettò le basi per quella che divenne in seguita una grande potenza marittima e commerciale ed iniziò la colonizzazione dell'America settentrionale. E non da ultimo c'è da ricordare che durante il suo regno,l'Inghilterra ebbe una notevole fioritura letteraria, Shakespare, Jonson e Spenser sono solo alcuni degli scrittori dell' epoca.
- Marie Curie (1867-1934): chimica e fisica polacca, naturalizzata russa e poi francese. Le fu assegnato nel 1903 il premio Nobel per la fisica e nel 1911 quello per la chimica per, rispettivamente, lo studio delle radiazioni e la scoperta del radio e del polonio. Laureata nel 1891 alla Sorbona di Parigi in fisica e matematica, iniziò nel 1987 i suoi studi sulle sostanza radioattive, arrivò nel 1906 ad insegnare nella prestigiosa università della Sorbona diventando la prima donna ad insegnare in tale università.
- Maria Montessori (1870-1952): pedagogista, medico, filosofa, educatrice, scienziata e volontaria italiana, noto soprattutto per il metodo che porta il suo nome utilizzato ancora oggi nella scuole di tutto il mondo. Si iscrive all' università di medicina alla Sapienza di Roma dove sarà la prima donna a laurearsi in medicina. Nel 1896 sostiene la tesi a carattere sperimentale dal titolo "Contributo critico allo studio delle allucinazioni a contenuto antagonistico". Ottiene la nomina di assistente presso la clinica psichiatrica dell'Università di Roma. Nel 1896 partecipa al Congresso Femminile di Berlino come rappresentanza italiana. Poco dopo il 1898 diventa direttrice della scuola magistrale ortofrenica di Roma. Decide di intraprendere gli studi di filosofia conseguendo in seguito la laurea ed ottenendo nel 1904 l'opportunità di occuparsi dell'organizzazione educativa degli asili infantili per poi aprire nel 1907 la prima Casa Dei Bambini. Nasce così il movimento montessoriano dal quale avrà origine la scuola magistrale Montessori.
- Rita Levi Montalcini (1909-2012): neurologa e senatrice a vita italiana e premio Nobel per la medicina nel 1986. Scopre, intorno agli anni cinquanta, il fattore d'accrescimento delle fibre nervose (scoperta che la porta alla vittoria del Nobel nel '86). Nominata nel 2001 senatrice a vita per aver illustrato la patria con meriti scientifici e sociali.
- Madre Teresa di Calcutta (1910-1997): religiosa di fede cattolica e fondatrice della congregazione religiosa delle Missionarie della Carità. Le fu assegnato il premio Nobel per la pace nel 1979 e nel 2003 è stata proclamata beata da Papa Giovanni Paolo II.
- Margherita Hack (1922-2013): astrofisica e divulgatrice scientifica italiana.Laureata in fisica nel 1945 con tesi in astrofisica sulle Cefeidi. Dal 1964 al 1987 fu la prima donna italiana a dirigere l' Osservatorio Astronomico di Trieste ed è stata anche direttrice del dipartimento di Astronomia dell' Università di Trieste. Ha collaborato con il mondo intero essendo dell' ESA e della NASA. Nel 1955 ha ricevuto il Premio Internazionale Cortina Ulisse e fondò nel 1978 la rivista bimensile "L'Astronomia", per dirigere in seguito "Le stelle" con Corrado Lamberti.
- Anne Frank (1929-1945): ragazza ebrea, divenuta un simbolo per il ritrovamento del diario scritto da lei nel periodo in cui, con la sua famiglia, si nascondeva dai nazisti per poi morire tragicamente nel campo di concentramento di Bergen-Belsen.
- DONNE CINEMATOGRAFICHE:
- La pianista (2001): Erika è sulla quarantina ed è un insegnante di piano e vive con sua madre. Dietro la sua immagine dura si nasconde una donna sessualmente repressa, sadomasochista e voyerista. Conosce Walter, studente di ingegneria che è pronto ad impegnarsi con lei, Erika acconsente ponendo però per iscritto tutta una serie di regole alla base di quello che sarà un rapporto sado-masochista. Arriveranno inevitabilmente alla rottura e lui andrà via ed a Erika non rimane altro che trafiggersi con un coltello.
- Ragazze interrotte (1999): Susanna è una ragazza con un cattivo rapporto con i genitori ed è piena di insicurezze e debolezze. Dopo una festa nella quale mischia pastiglie per il mal di testa e vodka, viene accompagnata dai genitori presso un amico psichiatra che le consiglierà una permanenza in un ospedale psichiatrico dove le sarà detto di aver tentato il suicidio e di aver bisogno di cure e a nulla serviranno le sue spiegazioni. Le diagnosi risulta essere un "disturbo borderline di personalità" . In questo triste posto conoscerà le sue compagne di permanenza: Lisa, Daisy, Polly, Georgina e Janet. Una notte, insieme a Lisa scapperà dall'ospedale e raggiungeranno Daisy (dimessa in precedenza) che s' impiccherà il mattino seguente, Lisa continuerà la sua fuga mentre Susanna tornerà in ospedale. Nel suo lungo percorso, Susanna imparerà ad accettare il fatto di soffrire di disturbi quali la depressione e riuscirà in fine a conoscere se stessa e ad affrontare la sua vita.
- Thelma e Louise (1991): Thelma è sulla soglia dei quaranta ed è sposata con un sessista che la trascura mentre Louise è una quarantenne cameriera e con una relazione insoddisfacente. Decidono di trascorrere un week end lontano dalla routine e partono per la montagna senza avvisare i consorti. Thelma viene avvicinata da Harlan che approfitta di un malore di lei per cercare di violentarla, sopraggiungerà Louise che armata lo inviterà a desistere ma l'uomo non demorderà e lei gli sparerà un colpo in pieno petto per poi decidere di scappare verso il Messico. La fuga giunge al termine per le due donne, la polizia sarà loro alle costole ed inseguite da una flotta di volanti si ritroveranno sull'orlo di un precipizio. Con il sorriso sulle labbra e tenendosi per mano, si lanciano con la macchina nel precipizio.
- Colazione di Tiffany (1961): Holly è una ragazza solare ed affascinante, per vivere fa la modella e la escort d'alto bordo che le permette di avere una vita mondana e conoscenze dell'alta società. Per risolvere definitivamente i suoi problemi economici è pronta a mettere da parte l'amore e sposare un uomo ricco che le regalo regolarmente gioielli Tiffany .Incontrerà Paul che cercherà di sgretolare il mondo artificiale ed etereo nel quale vive Holly.
- Coco avant Chanel (2009): film tratto dalla storia della stilista francese Coco Chanel, la pellicola racconta della donna partendo dalla sua povertà fino alla nascita della sua casa d'alta moda mentre parallelamente viene raccontata la sua più grande storia d'amore con Etienne Balsan.
- DONNE MUSICALI (non scriverò i vari significati dei testi, se vi va e di quelli che vi va potrete ascoltare i brani stessi e farvi un idea personale)
- A Chiara piace vivere (Gemelli Diversi)
- Aicha (Khaled)
- Annarella (CCCP)
- Berta filava (Rino Gaetano)
- Geraldine (Ivan Graziani)
- Iris (Biagio Antonacci)
- Laura (Vasco Rossi)
- Maria (Articolo 31)
- Roxanne (Police)
- Silvia lo sai (Luca Carboni
Il primo ricordo che ho della canzone Mrs Robinson è legato al film "Il laureato" ed in particolar modo al fotogramma nel quale Dustin Hoffman sfreccia felice ed innamorato sulla sua Alfa Romeo Duetto. Ho pensato all'amore in quel momento e a quanto potesse essere forte quello di Hoffman nei confronti della sua Mrs (anche se la versione che preferisco resta di gran lunga quella dei Beatels). Nel film, la sua villa e la sua auto, ma anche il suo mondo, fanno pensare che per lei non esista alcun problema e che tutto funzioni alla perfezioni ma in realtà non è cosi e Mrs Robinson fin da subito rende palese la sua condizione di infelicità (forse perché a discapito di quel che tutti affermano, no, i soldi non fanno la felicità...e si, lo so anch io che è molto più comodo piangere seduti in una Limousine che non su una Tipo). Nella camera d'albergo Ben e Mrs Robinson si interrogano su quello che è realmente il senso della loro storia giungendo alla conclusione che la persona amata va posta al centro di tutto e considerata come un insieme di corpo, emozioni e intelligenza. Ed è forse questa parte finale che mi ha fatto innamorare di questo personaggio, forse perchè sono andata oltre e non mi sono soffermato solo sul fatto che questa donna matura sia l'amante del figlio del socio di suo marito (non a caso poi la scelta di utilizzare "MISSIS" e non Mrs).
E voi invece? Cosa ne pensate? Le donne avranno un loro "modello" e gli uomini un "ideale"? Ditemi la vostra...
.